Essere un Mecenate oggi

Di David Di Luca, www.lastrategiadellacipolla.info

mecenateNel Rinascimento, ma non solo, il Mecenate era un signore, generalmente molto ricco, che manteneva degli artisti. Uso “manteneva” perché questa è la realtà dei fatti. Certo, lo scultore doveva scolpire, il pittore dipingere, il poeta comporre versi. Insomma, qualcosa dovevano produrre. Ma resta il fatto che si trattava di “merci” che non avevano un valore come lo concepiamo oggi.

Resta il fatto che dobbiamo ai Mecenati opere che oggi stanno appese nei musei, ed anche opere letterarie che hanno sbalordito il mondo. Dante scrisse la Divina Commedia in esilio, fondamentalmente perché trovò dei Mecenati disposti a mantenerlo, anche se scrisse su quanto sa di sale lo pane altrui.

Oggi lo scrittore, o l’artista in genere, può trovare dei Mecenati su Internet. Sì sì lo so, c’è la crisi, non ci son palanche, le persone risparmiano anche le suole delle scarpe, figurati se fanno da Mecenate a uno scribacchino o a un imbrattatele. Ma  il punto è che la tecnologia ormai ci consente questo ed altro.

Il cosiddetto crowdfunding è ormai una realtà. Ovvero: tante persone sborsano pochi soldi, che messi insieme finanziano qualsiasi cosa. Vedi il caso Wikipedia, fondazione no profit che paga 150 stipendi al mese e fa funzionare i server grazie soltanto alle donazioni.

Quindi, ecco la mia scommessa: il mio sito www.lastrategiadellacipolla.info  contiene tutte le mie opere, liberamente scaricabili. Se poi qualcuno, oltre a gradirne la lettura, riconosce che per scriverle ci sono voluti tempo ed ingegno, può usare Paypal o qualunque altro mezzo per offrirmi un caffè (o una bistecca :-)).

Fare questo è come chiedere la carità? Lo pensavo anch’io, e infatti finora non mi ero azzardato a proporre una cosa del genere. In realtà, c’è uno scambio alla pari: io ti do (spero) il piacere di leggere qualcosa , tu in cambio mi dai la possibilità di mantenermi con il mio lavoro di scrittore. Ne riparleremo.

 

Su Radio Nostalgia Toscana il “Financial Coach” Alfio Bardolla

bardollaUn importante appuntamento quello del “Magazine”, condotto da Marinella Pedri, domani 12 dicembre alle ore 15,30 su Radio Nostalgia Toscana che avrà come ospite Alfio Bardolla. Un grande personaggio, una vera e propria autorità nel mondo del benessere finanziario e considerato il primo financial coach in Italia.

Autore di molti libri di successo, tra cui il best seller della finanza personale “I soldi fanno la felicità”, Alfio Bardolla ha formato oltre 13 mila italiani, insegnando loro le sue tecniche per creare ricchezza.

Una splendida intervista quindi da non perdere. La redazione di Radio Nostalgia ringrazia sentitamente Alfio Bardolla per la sua gentilezza e augura un “In bocca al lupo” per il seminario Rich Now in programma il 9 e 10 febbraio a Riccione.

Ricordiamo inoltre che chi fosse interessato a partecipare al seminario di Alfio Bardolla, oltre ai 3 biglietti gratuiti, può andare sui siti radionostalgia.fm ed emozioniacolori.it e cliccare sull’apposito banner per prenotare la partecipazione al seminario RICH NOW del 9 e 10 febbraio 2013 a Riccione. Iscrivetevi subito, fatelo proprio ora, perché sino al 19 dicembre ci sono delle promozioni speciali.

Pay To Click, BeRuby alza il tiro. 2DollarClick latita….

Di David Di Luca, http://www.enxerio.com/david 

logo-beruby.default.it-ITIl Pay To Click, ovvero il sistema per cui un sito ti paga per cliccare, al momento non è davvero concepibile come lavoro a tempo pieno. Però le cose si muovono. Con BeRuby sono ormai al quinto payout, cioè è la quarta o quinta volta che ricevo soldi maturati semplicemente cliccando su banner o al limite partecipando a sondaggi. Il che non è male.  Le cifre si aggirano ormai sui dieci, venti euro mensili. E buttali via per passare cinque minuti al giorno ad aprire siti.

Ultimamente poi BeRuby sta alzando il tiro. Là dove prima c’erano solo alcuni siti da cliccare, e se non acquistavi non facevi più di due-tre centesimi al giorno, adesso di siti ce ne sono molti di più, e soprattutto sono aumentate le occasioni di accumulo centesimi grazie a (1) proposte di mettere Mi Piace su pagine di Facebook degli sponsor (2) scaricamento di software vari (mettete un bell’antivirus e in caso ve lo chiedano non date MAI il numero di cellulare, se non volete ritrovarvi abbonati a qualcosa) (3) partecipazione ai sondaggi.

In particolare questi ultimi sono ghiotti, perchè sono limitate al minimo le occasioni in cui dopo, ad esempio, quaranta click, vi dicono:spiacenti, non fate per noi. Non so se avete presente. Su BeRuby invece, finora, dei dieci sondaggi che ho fatto ne sono andati in porto nove. Alcuni sono lunghetti, ma ne vale la pena perché ce ne sono anche da 60 centesimi l’uno.

Insomma, è una buona idea puntare energie e tempo su BeRuby, perché paga velocemente e i ragazzi del sito sfornano nuove occasioni di accumulo a ciclo continuo. Senza contare il sistema di referral, ovvero la possibilità di reclutare persone e prendere una percentuale sui loro click. Ideale per uno come me che bazzica il multilevel marketing. Se volete saperne di più scrivetemi a ddiluca@yahoo.it oppure (ancora meglio) iscrivetevi a gratis facendo copiaincolla con il mio link di affiliazione:  http://it.beruby.com/promocode/uamS6N

Chi invece per ora ha deluso è TwoDollarClick. Secondo le sue stesse statistiche, mi deve oltre 1000 $ da oltre un anno. Ho richiesto il payout, ma ancora non se ne sa nulla… Intanto ho sospeso i click..

> Impara a risparmiare…

Un guest post di Giancarlo Fornei, www.giancarlofornei.com
Hai mai pensato di non riuscire a metterti da parte nulla?
Di non riuscire a risparmiare neanche un misero euro?
Io, la pensavo esattamente come te, e sino all’ottobre del 2004 non ero riuscito a mettermi da parte nulla!
Per molti anni sono stato “preda” di bollette da pagare e“buchi” da riempiere…
Per molti anni mi è stato impossibile anche solo“pensare” a risparmiare…
Cosa volevo risparmiare se non avevo neppure i soldi per pagare le bollette…
Scommetto che è successo anche a te, vero?
Allora voglio che tu sappia che “risparmiare” è un metodo, e non dipende dai soldi che guadagni, bensì da come li sai gestire e amministrare!
Grazie ad un libro e ad un comunissimo barattolo di marmellata, la mia vita e quella di David Di Luca, caro amico e co-autore dell’ebook Gestire I Soldi è cambiata.
Da allora, abbiamo imparato a risparmiare tutti i mesi: prima un solo euro, poi cinque, poi dieci, poi cinquanta e oggi, molti di più.
Entrambi, riteniamo che in un momento difficile come questo, con la crisi economica che c’è in giro, saper risparmiare anche un solo euro, sia più utile che mai!
Pertanto, ti segnaliamo un ebook molto particolare, che non farà miracoli, ma ti aiuterà a comprendere meglio perché e come anche Tu, puoi risparmiare.
Tra l’altro, è con orgoglio che ti informo che questo ebook è stato recensito anche su Millionaire di luglio 2010.
A scanso di equivoci, l’ebook non insegna a fare i soldi (tranne un capitolo dove insegnamo a creare rendite complementari, sulla base delle nostre esperienze specifiche).
Così come non ti darà ricette magiche per diventare, improvvisamente, ricco!
No! Non è stato scritto per quel motivo.
All’interno delle sue 103 pagine, troverai consigli semplici e pratici, che sia io sia David abbiamo messo in pratica nella nostra vita, per cominciare, da subito, a risparmiare.
Entrambi, vogliamo che il maggior numero di persone possano conoscere come migliorare finanziariamente la propria vita.
Siamo dell’avviso che queste cose dovrebbero essere insegnate a scuola, ma dato che al momento è solo un’utopia, ci abbiamo provato io e David, a descriverti, con parole semplici, cosa dovresti conoscere per imparare, poche e banali cose, che potrebbero migliorare anche la tua vita dal punto di vista finanziario.
Credimi, anzi, credici, questi saranno i nove euro meglio spesi della tua vita.
E se così non fosse, siamo pronti a rimborsarti tutti i soldi, senza chiederti neppure il motivo.
Che cosa hai da perdere?
E se invece, quei banali consigli che trovi nell’ebook, potrebbero risultarti utili?
Il sommario dell’ebook:
* Premessa (pag. 8);
* Il barattolo di marmellata (pag. 13);
* Il libro che ha cambiato la mia vita finanziaria (pag. 16);
* La mente dei ricchi (pag. 18);
* La conoscenza paga sempre (pag. 30);
* L’importanza del Cashflow (pag. 38);
* Paga prima te stessa/o (pag. 45);
* La tecnica dei cinque salvadanai (pag. 49);
* Risparmia più di quanto spendi (pag. 55);
* Taglia le carte di credito (pag. 62);
* Fai solo debiti attivi (pag. 64);
* Crea delle forme di reddito complementari (pag. 74);
* Conclusioni, libri e link consigliati (pag. 97);
* Chi sono Giancarlo Fornei e David Di Luca (pag. 101).
Acquistalo ora, con fiducia, a questo link.
Un grande abbraccio
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
“Il Coach delle Donne”

> I consigli del fondatore della Alfio Bardolla Training Company: Alfio Bardolla

Un guest post di Giancarlo Fornei, www.giancarlofornei.com 
Foto di Giancarlo ForneiDopo aver ospitato due grandi imprenditori come Virgilio Degiovanni e Giacomo Bruno, oggi ho l’onore di presentarti l’intervista fatta ad Alfio Bardolla, quello che in Italia è considerato una vera autorità nell’aiutare le persone a diventare“libere finanziariamente”.
Alfio è un financial coach, autore di best-seller e imprenditore milionario, ha aiutato migliaia di persone a rivoluzionare la propria situazione finanziaria.
Alfio Bardolla è il più affermato autore italiano della finanza personale, con oltre 150.000 copie vendute dei suoi libri: I soldi fanno la felicitàl’Arte della ricchezzaMilionari in 2 anni 7 mesi e Business Revolution.
Nel 2006 ha fondato la Alfio Bardolla Training Company,società leader della formazione finanziaria personale, che ha aiutato oltre 9.000 persone tra manager, imprenditori e sportivi a perseguire l’obiettivo della Libertà Finanziaria.
Non conosco Alfio personalmente, ma lo ringrazio sentitamente per aver risposto alle mie domande e permesso ad ogni amica e amico del blog, di usufruire dei suoi utilissimi consigli.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
“Il Coach delle Donne”
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I consigli del fondatore della Alfio Bardolla Training Company: Alfio Bardolla
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D. Tutti parlano di crisi economica e difficoltà nel trovare lavoro, qual è la tua idea a riguardo?
R. Come spiego spesso, secondo me esistono 2 tipi di economia: la propria economia e quella generale. L’economia generale è quella di cui parlano tutti, e sulla quale non si ha alcun potere. Sulla tua economia, invece, puoi fare molto. Non è detto che se l’economia generale va male, la tua economia debba andare male.
Per esempio, ci sono diversi settori che si sviluppano enormemente in tempo di crisi, o nonostante la crisi. Ci sono imprenditori che riescono a cavalcare nuovi movimenti, nuove opportunità e che rendono fiorenti le proprie aziende, nonostante la crisi o grazie alla crisi.
La crisi è sempre un’opportunità, se sai guardare il mercato nel modo giusto. La crisi spazza via strutture obsolete e prodotti che hanno saturato il mercato, ma crea nuovi settori e nuovi posti di lavoro. Di solito, subisce la crisi chi non ha saputo adattarsi velocemente al cambiamento del mercato.
D. Quali consigli ti senti di dare ad un giovane che vuole mettersi per conto suo, fare impresa in un momento così difficile per l’Italia?
Cerca dei mentori, prendi esempio da chi ha già ottenuto risultati nel campo di tuo interesse.  Se sei un imprenditore, o vuoi creare il tuo business, ricordati di avere chiaro in mente dove vuoi andare, ricordarti che l’obiettivo non è diventare schiavo della tua azienda.
Dovrai lavorare sodo per i primi anni, ma fai in modo in seguito di creare dei processi aziendali che ti permettano di godere del frutto del tuo lavoro. Evitare di essere un tuttofare e crea una struttura che non abbia costantemente bisogno di te.
D. Quali sono, a tuo avviso, le doti principali per un buon imprenditore e/o libero professionista?
Un imprenditore deve avere due caratteristiche fondamentali: la leadership e la vision. Siamo abituati a considerare che se l’imprenditore di una pasticceria debba essere un bravo pasticcere. Non è cosi’.
Un imprenditore deve sapere esattamente dove vuole andare, dove vuole portare la sua azienda e deve avere la capacità di trascinare i suoi collaboratori e di responsabilizzarli.  Un imprenditore non deve essere un tecnico.
La buona notizia è che la leadership e le capacità manageriali non sono doti. Sono il risultato di un lavoro costante su se stessi, attraverso percorsi di formazione costante e continuata.
D. Un errore che hai commesso all’inizio della tua attività professionale e che puoi raccontare pubblicamente per far sì che altri evitino di farlo.
Come tanti, ho commesso molti errori all’inizio della mia attività e posso assolutamente raccontarli tutti. Certo, se avessi avutola possibilità di evitarli, magari grazie al consiglio di chi ci era già passato, avrei risparmiato tempo e denaro! Ecco perché ho deciso di creare dei corsi di formazione per imprenditori o aspiranti tali.
Insegno loro a non commettere gli errori che ho commesso io, in questo modo risparmiano molto tempo e molta fatica! Li ho addirittura elencati e spiegati in un ebook gratuito, che potete scaricare  a questo link: 29 errori da evitare, che ho commesso facendo l’imprenditore.
D. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi nel fare impresa o libera professione?
L’imprenditore o il libro professionista sono coloro che raggiungono più rapidamente la libertà finanziaria. Vi spiego cosa intendo. Per me l’azienda deve funzionare indipendentemente dall’imprenditore, permettendo cosi’ di avere più tempo libero e più soldi.
Questo è il sogno di tutti: avere entrate che non dipendono direttamente dal tuo lavoro, quelle che chiamo entrate automatiche. Questo approccio è alla base del mio corso “A scuola di Business”, dedicato agli imprenditori.
Inoltre, l’imprenditore è colui che puo’ vedere rapidamente messa a frutto la propria intelligenza finanziaria, la propria capacità di essere produttivi in modo intelligente e di fare del bene al proprio paese. Dopo tutto, sono gli imprenditori che fanno girare l’economia!
D. Un settore imprenditoriale o una professione che secondo te offre buone opportunità di crescita, mercato e lavoro.
Come dicevo, da tempo si parla di crisi ma non ci si focalizza sulle opportunità. Ci sono ottime opportunità di crescita nelle energie alternative, nella ristorazione e nelle nuove tecnologie. Una versione anomala di imprenditoria, che stai portando ottimi risultati è anche il trading.
Il trader lavora per conto suo, prendendo decisioni di investimento. Tutti parlano della borsa che scende, senza dire che la volatilità attuale sta facendo fare incredibili guadagni a molti esperti di trading.
D. Un consiglio pratico a tutti quei giovani che in questo momento sono a casa, in cerca di lavoro e temono per il loro futuro.
Fanno male i giovani a perdere energie a preoccuparsi del proprio futuro. Devono investire le proprie energie a formarsi, crescere e sviluppare capacità posizionanti.  C’è sempre spazio per una persona in gamba.
Il problema è che c’è una tendenza preoccupante a lamentarsi, ma non compiere azioni concrete ed efficaci per cambiare la propria situazione.  Prendete esempio da chi ha già ottenuto risultati eccezionali nel vostro campo, cercate anche figure straniere.
Focalizzatevi sul capire che cosa ha reso grande quella persona e fate la stessa cosa. I risultati arriveranno.
E’ importante analizzare ogni passo chiave della vita di una persona. Facciamo un esempio:
Mennea è stato il più grande velocista della storia. Cosa ha fatto Mennea per arrivare a quel punto? Qual è stato il suo segreto?
Se leggete il suo libro, scoprirete che è stato l’uomo che si è allenato di più nella storia dell’atletica. Mennea è diventato il migliore perché si è impegnato di più degli altri, con maggior determinazione.
Il vostro mentore, perché è diventato migliore? Trovate la risposta, e diventerete grandi